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Le malattie degli occhi sono note ai non addetti ai lavori più che altro “per sentito dire”. Se ne conosce il nome, ma si tende ad avere una vaga idea delle loro caratteristiche e dei loro sintomi. Le patologie oculari, così come altri tipi di malattie, restano pressoché sconosciute finché non si comincia a sperimentare qualche sintomo in prima persona. E allora, riassumiamo brevemente i sintomi delle più comuni malattie agli occhi.

Cataratta senile

Cos’è la cataratta senile

Con il termine cataratta si indica l’opacizzazione progressiva ed irreversibile del cristallino, la piccola ma preziosissima lente posta all’interno del nostro occhio, proprio dietro la pupilla. Il cristallino filtra la luce e che ci aiuta a mettere a fuoco gli oggetti. Quando il cristallino si opacizza – proprio come un vetro sottoposto ad usura – viene meno al suo scopo, e va sostituito. La cataratta è una patologia oculare tipica dell’età matura e avanzata, che generalmente può esordire a partire dai 55 anni.

Sintomi della cataratta senile

I sintomi della cataratta includono:

  • Visione sempre più difficoltosa, annebbiata e sfocata;
  • Fotofobia;
  • Difficoltà visiva in condizioni di poca luce (per esempio quando si è alla guida la sera o la notte);
  • Percezione alterata dei colori, che divengono mano a mano meno nitidi;
  • Senso generale di insicurezza nell’incedere o nel compiere anche azioni banali;
  • Sensazione di dover cambiare spesso gli occhiali.

cataratta sintomi - Neovision Cliniche Oculistiche

No liste d’attesa e 100% finanziabile

In Neovision l’intervento di cataratta è finanziabile al 100% o fruibile mediante convenzioni con le più importanti assicurazioni.
Liste d’attesa? Non esistono.


Glaucoma

Cos’è il glaucoma

Il glaucoma è una malattia degli occhi dovuta ad un aumento della pressione intraoculare. La condizione di ipertensione oculare persistente sottopone tutte le strutture dell’occhio ad uno stress continuo che, con l’avanzare del tempo, può innescare danni irreversibili con particolare riferimento al nervo ottico. Il glaucoma, solitamente, può insorgere a partire dai 40 anni.

Sintomi del glaucoma

Il glaucoma è una patologia oculare nota per essere inizialmente asintomatica. Poi, quando è già ad uno stadio medio-avanzato, si può sperimentare:

  • Calo della capacità visiva;
  • Visione offuscata;
  • Fotofobia;
  • Difficoltà nella visione notturna;
  • Visione di aloni;
  • In alcuni casi, dolore oculare.

Considerata l’iniziale silenziosità del glaucoma, e trattandosi di una patologia che può portare alla cecità, consigliamo sempre ai nostri pazienti di oltre 40 anni di eseguire appropriate visite oculistiche su base annuale, così da poter intervenire il prima possibile in caso di diagnosi precoce.

Degenerazione Maculare Senile

Cos’è la Degenerazione Maculare Senile

La maculopatia senile è una degenerazione dei tessuti della macula, la porzione centrale della retina ricca di fotorecettori, preziosissimi per la corretta visione centrale e per la visione dei colori. Esistono due tipologie di degenerazione maculare senile: una secca ed una umida. Sebbene per entrambe queste malattie degli occhi esistano trattamenti piuttosto efficaci, la maculopatia secca è più difficile da trattare. Fa il suo esordio in età matura e può portare alla cecità.

Sintomi della Degenerazione Maculare Senile

  • Presenza di una macchia scura al centro del campo visivo;
  • Riduzione generale della capacità visiva;
  • Visione sfocata;
  • Percezione distorta di linee ed oggetti.

Sindrome dell’occhio secco

Cos’è la sindrome dell’occhio secco

La sindrome dell’occhio secco è una patologia oculare che determina una alterazione cronica del film lacrimale. Nella sindrome dell’occhio secco le componenti acquose e lipidiche del film lacrimale vengono meno, compromettendo la naturale capacità dell’occhio di difendersi dalle aggressioni esterne. Le cause sono molteplici e possono essere legate ad uno squilibrio ormonale, alle caratteristiche dell’ambiente in cui si vive, ai livelli di PM nell’aria, agli stili di vita, al fumo di sigaretta, all’assunzione di farmaci e molto altro. Può fare il suo esordio a qualunque età, inclusa l’età pediatrica. Non va mai confusa con una secchezza temporanea e transitoria.

Sintomi della sindrome dell’occhio secco

  • Sensazione di bruciore;
  • Arrossamento;
  • Fotofobia;
  • Sensazione di corpo estraneo;
  • Prurito;
  • Sensazione generale e costante di affaticamento oculare.

Ambliopia

Cos’è l’ambliopia

Nota anche con il nome di occhio pigro, l’ambliopia si caratterizza per una marcata difficoltà visiva di un solo occhio, mentre l’altro vede normalmente. Di fronte alla difficoltà nella decodifica delle informazioni provenienti dall’occhio debole, il cervello risponde automaticamente prediligendo l’occhio dominante e “disattivando” quello meno performante. Fra le malattie degli occhi trattate in questa pagina, l’ambliopia è quella più tipica dell’età pediatrica, ma non solo. Se viene trascurata, può accompagnare chi ne soffre fino all’età adulta.

Sintomi dell’ambliopia

  • Mal di testa
  • Difficoltà nell’apprendimento scolastico;
  • Nistagmo;
  • Occhi disallineati;
  • Testa frequentemente reclinata da una parte, specie durante la lettura o la scrittura;
  • Calo visivo;
  • Visione doppia od offuscata.

Sintomi delle malattie degli occhi… e le cure?

A conclusione dell’elenco delle più comuni malattie degli occhi, vale la pena di spendere due parole sulle cure. Tutte le patologie sopra descritte sono trattabili compatibilmente con lo stato di salute oculare (e talvolta generale) di ciascun paziente. Alcune di esse – specie se trascurate a lungo, come accade per il glaucoma – possono lasciare un segno indelebile nella salute oculare; altre invece sono perfettamente risolvibili, come per esempio la cataratta. Per questo motivo non ci stancheremo mai di ripetere che la salute oculare si ottiene sì curando, ma anche facendo prevenzione.

Prima di tutto, bisogna fare prevenzione. Come? Andando dall’oculista prima di sperimentare in sintomi.

Effettuare una visita oculistica con cadenza periodica è una piccola abitudine che può, ed in alcuni casi è proprio il caso di dirlo, salvarci la vista. In Neovision abbiamo messo a punto visite specialistiche particolarmente accurate dedicate a chi pensa di soffrire di cataratta, di glaucoma, di patologie della retina o altro.

Vuoi saperne di più?

Chiamaci dal lunedi al venerdi dalle 9.00 alle 19.00 allo 02 3031 7600

Se desideri, ti contattiamo noi:

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screening ortottico - Neovision Cliniche Oculistiche

In Neovision crediamo fermamente nell’importanza della prevenzione e non perdiamo occasione per sottolineare che la vista è un dono davvero unico e prezioso. Ecco perché il 30 aprile prossimo ci sarà un doppio appuntamento per offrire a chi lo desideri uno screening ortottico e della visione binoculare: i nostri esperti ortottici saranno infatti ospiti degli amici di Salmoiraghi & Viganò, presso i punti vendita in Corso Buenos Aires (angolo via Piccinni) a Milano, e in Stazione Centrale. 

Che cos’è uno screening ortottico e della visione binoculare e perché è utile?

L’occhio è come un orologio analogico: i suoi “ingranaggi” lavorano in sincronia al fine di offrire un’esperienza visiva perfetta e priva di difetti, imprecisioni o distorsioni. E perché questo avvenga, è fondamentale che ogni singola struttura oculare sia in salute e ben funzionante anche dal punto di vista muscolare, sensoriale e innervativo.

Che cos’è l’ortottica e cosa fa un ortottista?

L’ortottica è quella branca dell’oftalmologia che si occupa di accertare il funzionamento dell’apparato visivo sotto l’aspetto muscolare, sensoriale e innervativo. L’esperto in ortottica prende invece il nome di ortottista. L’ortottista ha il compito di individuare anche precocemente eventuali anomalie della visione binoculare come ambliopia (l’occhio pigro), lo strabismo, la visione doppia e altre anomalie.

Cosa include lo screening ortottico e della visione binoculare offerto da Neovision e Salmoiraghi & Viganò?

Lo screening della visione binoculare è una sorta di “check” della visione, ed include una serie di test come l’esame dell’acuità visiva, il test della convergenza oculare, la verifica della visione tridimensionale (stereopsi) ed altri approfondimenti: l’obiettivo è valutare il corretto funzionamento dei muscoli oculari e della visione. Insomma, con lo screening ortottico puoi verificare se i muscoli dei tuoi occhi funzionano bene e se ti garantiscono una visione tridimensionale ottimale. 

Chi può sottoporsi ad uno screening ortottico?

Lo screening ortottico è rivolto a tutti. E’ consigliato agli adulti, soprattutto coloro che non hanno l’abitudine di sottoporsi con regolarità ad una visita oculistica completa, ma anche ai più piccini. Per quanto riguarda i bambini, un semplice screening ortottico può essere un prezioso indicatore della presenza di alcuni disturbi tipici dell’età pediatrica, come per esempio l’occhio pigro (ambliopia).

A qualunque età, insomma, lo screening ortottico è un primo passo utile ed importante per prendersi cura dei propri occhi.

E dopo lo screening?

Al termine dello screening potrai completare gli accertamenti, sempre a titolo gratuito, presso una delle cliniche Neovision a Milano.

Ti aspettiamo in Salmoiraghi & Viganò martedi 30 aprile:


Presso il punto vendita di Corso Buenos Aires – Angolo via Piccinni – Milano
dalle ore 14.00 alle ore 18.00.

Presso il punto vendita in Stazione Centrale – Milano
dalle ore 14.00 alle ore 18.00.

screening ortottico - Neovision Cliniche Oculistiche

Sapevi che la prevenzione è l’arma migliore per vivere a lungo ed in salute? E allora perchè non approfittare di un’interessante ed utile occasione per verificare lo stato di salute dei tuoi occhi? Gli ortottisti del team Neovision saranno ospiti giovedi 18 aprile prossimo presso il punto vendita Salmoiraghi & Viganò, in Corso Genova a Milano, per offrirti uno screening ortottico e della visione binoculare. Ti aspettiamo! 

Screening ortottico e della visione binoculare: di che si tratta?

L’occhio è come un orologio analogico: i suoi “ingranaggi” lavorano in sincronia al fine di offrire un’esperienza visiva perfetta e priva di difetti, imprecisioni o distorsioni. E perché questo avvenga, è fondamentale che ogni singola struttura oculare sia in salute e ben funzionante anche dal punto di vista muscolare, sensoriale e innervativo.

Che cos’è l’ortottica e cosa fa un ortottista?

L’ortottica è quella branca dell’oftalmologia che si occupa di accertare il funzionamento dell’apparato visivo sotto l’aspetto muscolare, sensoriale e innervativo. L’esperto in ortottica prende invece il nome di ortottista. L’ortottista ha il compito di individuare anche precocemente eventuali anomalie della visione binoculare come ambliopia (l’occhio pigro), lo strabismo, la visione doppia e altre anomalie.

Cosa include lo screening ortottico e della visione binoculare offerto da Neovision e Salmoiraghi & Viganò?

Lo screening della visione binoculare è una sorta di “check” della visione, ed include una serie di test come l’esame dell’acuità visiva, il test della convergenza oculare, la verifica della visione tridimensionale (stereopsi) ed altri approfondimenti: l’obiettivo è valutare il corretto funzionamento dei muscoli oculari e della visione. Insomma, con lo screening ortottico puoi verificare se i muscoli dei tuoi occhi funzionano bene e se ti garantiscono una visione tridimensionale ottimale. 

Chi può sottoporsi ad uno screening ortottico?

Lo screening ortottico è rivolto a tutti. E’ consigliato agli adulti, soprattutto coloro che non hanno l’abitudine di sottoporsi con regolarità ad una visita oculistica completa, ma anche ai più piccini. Per quanto riguarda i bambini, un semplice screening ortottico può essere un prezioso indicatore della presenza di alcuni disturbi tipici dell’età pediatrica, come per esempio l’occhio pigro (ambliopia).

A qualunque età, insomma, lo screening ortottico è un primo passo utile ed importante per prendersi cura dei propri occhi.

E dopo lo screening?

Al termine dello screening potrai completare gli accertamenti, sempre a titolo gratuito, presso una delle cliniche Neovision a Milano.

Ti aspettiamo in Salmoiraghi & Viganò
Corso Genova, 4 – Milano
Giovedi 18 aprile dalle ore 14.00 alle ore 18.00.

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Chiamaci allo 02 3031 7600 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00. Se preferisci, compila il modulo sottostante e premi INVIA, ti risponderemo al più presto!

screening ortottico - Neovision Cliniche Oculistiche

In Neovision crediamo fermamente nell’importanza della prevenzione e non perdiamo occasione per sottolineare che la vista è un dono davvero unico e prezioso. Ecco perché il 16 aprile prossimo saremo ospiti degli amici di Salmoiraghi & Viganò, presso il punto vendita in Corso Buenos Aires a Milano, per offrire a chi lo desideri uno screening ortottico e della visione binoculare.

Che cos’è uno screening ortottico e della visione binoculare e perché è utile?

L’occhio è come un orologio analogico: i suoi “ingranaggi” lavorano in sincronia al fine di offrire un’esperienza visiva perfetta e priva di difetti, imprecisioni o distorsioni. E perché questo avvenga, è fondamentale che ogni singola struttura oculare sia in salute e ben funzionante anche dal punto di vista muscolare, sensoriale e innervativo.

Che cos’è l’ortottica e cosa fa un ortottista?

L’ortottica è quella branca dell’oftalmologia che si occupa di accertare il funzionamento dell’apparato visivo sotto l’aspetto muscolare, sensoriale e innervativo. L’esperto in ortottica prende invece il nome di ortottista. L’ortottista ha il compito di individuare anche precocemente eventuali anomalie della visione binoculare come ambliopia (l’occhio pigro), lo strabismo, la visione doppia e altre anomalie.

Cosa include lo screening ortottico e della visione binoculare offerto da Neovision e Salmoiraghi & Viganò?

Lo screening della visione binoculare è una sorta di “check” della visione, ed include una serie di test come l’esame dell’acuità visiva, il test della convergenza oculare, la verifica della visione tridimensionale (stereopsi) ed altri approfondimenti: l’obiettivo è valutare il corretto funzionamento dei muscoli oculari e della visione. Insomma, con lo screening ortottico puoi verificare se i muscoli dei tuoi occhi funzionano bene e se ti garantiscono una visione tridimensionale ottimale. 

Chi può sottoporsi ad uno screening ortottico?

Lo screening ortottico è rivolto a tutti. E’ consigliato agli adulti, soprattutto coloro che non hanno l’abitudine di sottoporsi con regolarità ad una visita oculistica completa, ma anche ai più piccini. Per quanto riguarda i bambini, un semplice screening ortottico può essere un prezioso indicatore della presenza di alcuni disturbi tipici dell’età pediatrica, come per esempio l’occhio pigro (ambliopia).

A qualunque età, insomma, lo screening ortottico è un primo passo utile ed importante per prendersi cura dei propri occhi.

E dopo lo screening?

Al termine dello screening potrai completare gli accertamenti, sempre a titolo gratuito, presso una delle cliniche Neovision a Milano.

Ti aspettiamo in Salmoiraghi & Viganò
Corso Buenos Aires – Angolo via Piccinni – Milano
Martedi 16 aprile dalle ore 14.00 alle ore 18.00.

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Alla nascita il sistema visivo è incompleto sia anatomicamente sia nella funzionalità e per mancanza di esperienza visiva. La maturazione si realizza attraverso il completamento delle parti neuro-anatomiche sotto la spinta dell’esperienza visiva. Alla nascita la visione del bambino ha un orizzonte limitato e la sopravvivenza è sopravvivenza è affidata alla sensorialità tattile. La completa maturazione si raggiunge verso i 6-7 anni di età. Prima e dopo questa età, è di estrema importanza eseguire regolari controlli oculistici per seguire lo sviluppo degli occhi, della visione, e per verificare la presenza di malattie e difetti visivi. Perchè le malattie dell’occhio e i difetti visivi possono comparire anche in età pediatrica, e il loro impatto sulla visione in età adulta è sempre determinante. 

I problemi oculari dell’età pediatrica

I problemi oculari che possono caratterizzare l’età pediatrica sono:

  • i difetti di rifrazione: miopia, ipermetropia, astigmatismo;
  • l’ambliopia, nota anche ai più come “occhio pigro”, cioè un occhio che non vede bene perchè non ha sviluppato appieno la sua capacità visiva.
  • lo strabismo.

I difetti di rifrazione nei bambini

Ipermetropia nei bambini

L’ipermetropia è un difetto frequente nei bambini, legato “all’occhio piccolo che deve ancora crescere”. La condizione di normalità è che tutti i bambini, alla nascita, siano ipermetropi. Mano a mano che l’occhio e le sue strutture giungono a maturazione e raggiungono la conformazione “adulta”, spesso (ma non sempre) questo difetto tende a svanire. Altre volte, l’ipermetropia, soprattutto se diversa tra i due occhi, può impedire lo sviluppo della capacità visiva, portando al cosiddetto “occhio pigro”.

Miopia nei bambini

La miopia può avere cause sia genetiche che ambientali. Alcune persone sono miopi già nella prima infanzia, mentre la maggior parte lo diventa in età scolare. La maggior parte delle persone diventamiope già dalla prima infanzia, e sperimenta un progressivo aumento del difetto visivo fino all’età di 20-25 anni circa, età intorno alla quale la vista solitamente si stabilizza. Il bambino miope va subito corretto bene con un occhiale su misura e ciò è ancora più importante quando il bambino utilizza gli occhi più intensamente per i compiti richiesti dalla scuola. Vedere bene, aiuta a sentirsi più sicuri, a socializzare meglio, a partecipare alle lezioni in modo attivo e ad avere un rendimento migliore.

Astigmatismo nei bambini

Come l’ipermetropia, anche l’astigmatismo può comparire in età pediatrica. Tutti gli occhi alla nascita hanno un “astigmatismo fisiologico”, che nel tempo può restare stabile e normale, oppure evolvere in forme diverse. Spesso l’astigmatismo si manifesta in associazione con gli altri difetti visivi, e dunque può essere miopico o ipermetropico. L’astigmatismo è più disturbante sia della miopia sia dell’ipermetropia, ed interferisce significativamente con il normale sviluppo della capacità visiva. Per questo motivo la visita oculistica specialistica è fondamentale.

Perché è importante individuare quanto prima i difetti della visione?

I difetti della visione dei bambini vanno individuati quanto prima perché prima si agisce e più possibilità ci sono di costruire una buona visione per l’età adulta.

Le tappe della prevenzione in età pediatrica, sono:

  • 4 settimane di vita: verifica la presenza di eventuali patologie congenite, come per esempio una cataratta congenita o un glaucoma congenito.
  • 2-3 anni di vita: per escludere la presenza di un occhio pigro, che consiste nello sviluppo parziale della capacità visiva di un occhio e crea un apparato visivo asimmetrico, con l’uso preferenziale di un occhio e l’abbandono progressivo dell’altro;
  • 5-6 anni di vita: fondamentale per verificare lo stato evolutivo dell’apparato visivo e per controllare la vista del bambino nel momento del suo ingresso nella scuola.

Se sei un genitore, non dimenticare mai che gli occhi e la vista sono un bene davvero prezioso. Annota le tappe della prevenzione oculistica sul calendario e prenota di volta in volta una visita oculistica specialistica accurata ed approfondita per i tuoi piccoli.

In questo modo, li aiuterai a crescere sani, ad affrontare il mondo con ottimismo e con sicurezza di sé e ad ammirarlo in tutta la sua straordinaria bellezza.

Per prenotare FOR KIDS, la visita oculistica specialistica per l’età pediatrica, chiama dal lunedi al venerdi dalle 9.00 alle 19.00 allo 02 30317600.

L’importanza della prevenzione in campo medico è fondamentale per individuare i segnali di eventuali anomalie che potrebbero pregiudicare il corretto funzionamento di alcuni organi o apparati e la buona salute di ciascun individuo: un principio che naturalmente si applica anche al campo dell’oftalmologia. Ecco perché oggi Neovision e Salmoiraghi & Viganò hanno il piacere di invitarti ad uno screening ortottico della visione binoculare presso il punto vendita Salmoiraghi & Viganò di Corso Vercelli 7, a Milano, venerdi 22 febbraio dalle ore 11.00 alle ore 19.00.

Che cosa si intende per screening ortottico

L’ortottica è una branca dell’oftalmologia che si occupa di accertare il funzionamento ottimale dell’apparato visivo dal punto di vista muscolare, sensoriale e innervativo. Grazie all’ortottista è possibile individuare anche precocemente eventuali anomalie della visione binoculare come ambliopia (l’occhio pigro), lo strabismo, la visione doppia e altre anomalie. Lo screening della visione binoculare è una sorta di “check” della visione, ed include una serie di test come l’esame dell’acuità visiva, il test della convergenza oculare, la verifica della visione tridimensionale (stereopsi) ed altri approfondimenti: l’obiettivo è valutare il corretto funzionamento dei muscoli oculari e della visione. Insomma, con lo screening ortottico puoi verificare se i muscoli dei tuoi occhi funzionano bene e se ti garantiscono una visione tridimensionale ottimale. 

A chi è rivolto lo screening ortottico?

Lo screening ortottico è rivolto alle persone di qualunque età, inclusi i più piccoli. Spesso, infatti, un semplice screening ortottico può essere un valido indicatore della presenza di alcuni disturbi tipici dell’età pediatrica, come per esempio l’occhio pigro (ambliopia). Lo stesso vale per gli adulti, soprattutto coloro che non hanno l’abitudine di sottoporsi con regolarità ad una visita oculistica completa. Anche per loro, lo screening ortottico è un primo passo utile ed importante per prendersi cura dei propri occhi! 

Cosa succede se durante lo screening l’ortottista individua una anomalia?

Se uno o più test dovessero dare esito anomalo, sarà consigliabile proseguire gli accertamenti con una visita oculistica specialistica completa ed approfondita.

Ti aspettiamo in Salmoiraghi & Viganò
Corso Vercelli, 7 – Milano
Venerdi 22 febbraio dalle ore 11.00 alle ore 19.00.

Noto in tutto il mondo come uno dei più grandi geni di tutti i tempi, Leonardo Da Vinci non cessa di essere uno dei pilastri di molte discipline ancora oggi oggetto di studio da parte di studiosi e scienziati di tutto il mondo. Una mente sorprendentemente vivace ed eclettica, che ha saputo lasciare il segno non solo nella storia dell’arte, ma anche nella geologia, nell’astrologia, nella fisica, nell’anatomia. Oggi una ricerca scientifica basata sull’analisi di alcuni suoi dipinti riporta alla ribalta la figura di Leonardo Da Vinci, ipotizzando che forse egli potesse essere strabico.  La ricerca in questione è stata pubblicata nei giorni scorsi su Jama Ohptalmology da parte del professor Christopher Tyler, esperto in neuroscienze visive, già docente sia presso l’Università City of London sia presso l’istituto Smith Kettlewell Eye Research di San Francisco. Lo studioso ha preso in analisi sei ritratti ed autoritratti – due dipinti ad olio, due disegni e due sculture – osservando in ciascuno la posizione degli occhi dei protagonisti. In seguito a misurazioni ben precise e ad analisi approfondite, Tyler ha concluso che probabilmente Leonardo Da Vinci deve aver sofferto di strabismo, con una deviazione dell’occhio sinistro di -10.3°. Secondo lo studio, ad ogni modo, e vista la straordinaria perfezione di molte opere, nonché la notevole capacità di descrivere e ritrarre il reale in modo ineccepibile da parte di Leonardo Da Vinci, si suppone che egli soffrisse di esotropia intermittente. Se la teoria fosse confermata, Da Vinci non sarebbe il primo né l’ultimo artista ad aver lasciato il segno nella storia dell’arte internazionale nonostante una difficoltà visiva. Soffrivano di strabismo, infatti, anche Durer, Barbieri e Il Guercino. Fonte: Jama Ophtalmology

Esotropia intermittente: cos’è?

Per esotropia intermittente si intende un disturbo oculare non permanente, ma occasionale. A volte un occhio non riesce a mantenere il suo consueto e corretto allineamento e dunque devia verso l’interno. L’esotropia è un fenomeno talvolta osservabile nei bambini. Non dimentichiamo che la prevenzione oculare passa attraverso una serie di tappe imprescindibili, tra le quali figurano anche delle visite specialistiche da programmare durante l’infanzia. Il consiglio è quello di non aspettare di notare nel bambino un disturbo oculare per prenotare un check up della vista e dell’apparato visivo. Se l’esotropia (così come l’exotropia), infatti, è un disturbo che anche un occhio meno esperto come quello di un genitore può rilevare facilmente, vi sono diverse patologie che non sono diagnosticabili in alcun modo senza l’aiuto di uno specialista. Lo stesso discorso vale per l’ambliopia, nota anche come occhio pigro, un disturbo piuttosto comune in età pediatrica.

FOR KIDS è la visita oculistica specialistica pediatrica firmata Neovision

La visita oculistica specialistica pediatrica FOR KIDS è particolarmente approfondita ed accurata ed include diversi esami mirati a valutare lo stato di salute degli occhi e della vista dei più piccoli. Per prenotare chiama dal lunedi al venerdi allo 02 30317600.

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