OCT

Hai più di 50 anni, sei miope o diabetico?
Potresti essere a rischio di patologie oculari che si sviluppano senza sintomi evidenti.
L’esame OCT è uno strumento diagnostico avanzato che permette di osservare in profondità la retina e la macula.
Scopri perché è utile anche in assenza di disturbi visivi e quando è consigliato farlo.

OCT: cos’è la Tomografia Ottica Computerizzata

L’OCT, acronimo di Tomografia Ottica Computerizzata, è un esame diagnostico di ultima generazione che consente di osservare in dettaglio la retina e la macula, le aree più delicate e importanti per la visione centrale.

È un esame rapido, indolore e non invasivo: una sorta di TAC dell’occhio che utilizza la luce per generare immagini tridimensionali ad altissima risoluzione.

A chi è consigliato l’OCT

L’OCT è particolarmente indicato per:

  • Over 50, anche senza sintomi evidenti, per la prevenzione della degenerazione maculare senile, una delle principali cause di perdita della vista centrale.
  • Pazienti miopi, soprattutto con miopia elevata, che possono sviluppare forme specifiche di maculopatia.
  • Diabetici, a rischio di maculopatia diabetica e retinopatia, patologie che spesso si sviluppano in modo silenzioso e possono compromettere seriamente la vista se non diagnosticate per tempo.

Prendersi cura della propria vista significa agire prima che compaiano i sintomi: l’OCT può rappresentare un primo passo per vedere bene, a lungo.

OCT: quando effettuarlo?

Sicuramente un esame OCT è da fare quando un medico lo prescrive.

Inoltre, si può considerare di sottoporti a un esame OCT se:

L’esame OCT può essere indicato nei seguenti casi:

  • In presenza di distorsioni visive, come immagini ondulate o deformate.
  • Quando si riscontra una visione centrale sfocata o alterata.
  • In caso di familiarità con patologie oculari, come maculopatie o glaucoma.
  • Durante la fase preoperatoria o postoperatoria di interventi come cataratta o iniezioni intravitreali.
  • In presenza di patologie sistemiche conclamate, come il diabete, che possono influire sulla salute retinica e causare complicazioni visive.
  • Per chi desidera effettuare prevenzione attiva, anche in assenza di sintomi.

Perché l’OCT è utile anche senza sintomi?

L’esame OCT può essere utile anche senza la presenza di sintomi. Questo perché molte patologie retiniche si sviluppano lentamente e senza segnali evidenti. L’OCT, quindi, consente di intercettare i primi segni di alterazione, monitorare l’evoluzione e intervenire tempestivamente. Si tratta di uno strumento prezioso per chi desidera mantenere una buona qualità visiva nel tempo, soprattutto in età matura o in presenza di fattori di rischio.

La prevenzione consente di mantenerci in salute e conservare uno stile di vita attivo e sano

Cosa può rilevare un OCT?

L’OCT permette di diagnosticare precocemente:

  • Degenerazione maculare senile (forma secca o umida)
  • Maculopatia diabetica (edema maculare)
  • Pucker maculare e trazione vitreo-maculare
  • Glaucoma e alterazioni del nervo ottico

Patologie che, se scoperte per tempo, possono essere trattate correttamente e aiutare a mantenere il proprio stile di vita.

Chi esegue l’esame OCT?

L’esame OCT viene effettuato da un medico oculista o da un ortottista specializzato, all’interno di una visita oculistica, oppure come approfondimento diagnostico.

In Neovision, l’esame è eseguito con strumentazioni di ultima generazione, integrate con software avanzati che permettono una lettura ancora più precisa delle immagini.

L’ortottista, pur non essendo un medico, è un professionista sanitario altamente qualificato che collabora con l’oculista nella gestione degli esami strumentali. La diagnosi e le indicazioni terapeutiche, però, spettano sempre al medico oculista.

Cosa analizza l’OCT?

L’OCT permette di osservare in dettaglio:

  • La retina, in particolare la macula, che è la zona centrale responsabile della visione nitida.
  • Il nervo ottico, utile per monitorare patologie come il glaucoma.
  • I vasi sanguigni retinici, nel caso dell’Angio-OCT, che consente di valutare il flusso sanguigno senza l’uso di mezzi di contrasto.

Attraverso l’OCT si possono rilevare:

  • Edemi, ispessimenti o accumuli di liquidi nella retina.
  • Membrane epiretiniche che causano distorsioni visive (come nel pucker maculare).
  • Aderenze o trazioni tra vitreo e retina (come nella trazione vitreo-maculare).
  • Drusen, piccoli depositi sotto la retina tipici della degenerazione maculare senile.
  • Neovasi, cioè vasi sanguigni anomali che si formano in patologie come la maculopatia diabetica o la forma umida della degenerazione maculare.

L’esame OCT è quindi uno strumento fondamentale non solo per diagnosticare ma anche per monitorare nel tempo l’evoluzione di molte patologie oculari, aiutando il medico a scegliere il trattamento più adatto.

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meglio occhiali o laser?

Ti sei mai chiesto se sia meglio continuare a portare gli occhiali o ricorrere al laser per correggere il difetto visivo? È un dubbio comune, e spesso la scelta si basa su motivazioni molto personali.

La verità è che non esiste una risposta giusta per tutti, ma solo la soluzione più adatta a ciascuno. In questo articolo analizziamo i diversi fattori da valutare – medici, pratici, emotivi ed economici – per aiutarti a riflettere con maggiore consapevolezza.

Meglio occhiali o laser? Gli aspetti medici

Non tutti gli occhi sono idonei alla chirurgia refrattiva. Prima di pensare al laser, è essenziale sottoporsi a una visita oculistica approfondita: solo così il medico può verificare se l’intervento è sicuro ed efficace per te.

Oggi, oltre al laser, esistono anche soluzioni alternative come le lenti fachiche ICL, che permettono di correggere diottrie elevate anche in chi non può sottoporsi al laser.

👉 Prima regola: mai decidere da soli, ma affidarsi sempre a una valutazione medica personalizzata.

Non solo miopia. Quali difetti visivi possiamo correggere

Ad esempio, si può curare l’astigmatismo? Molti pensano che solo la miopia possa essere trattata, ma in realtà è possibile intervenire anche su:

  • Astigmatismo
  • Ipermetropia
  • Presbiopia
  • Difetti combinati (es. miopia + astigmatismo)

Informarsi è il primo passo: conoscere le opzioni disponibili ti aiuta a capire quale trattamento potrebbe migliorare davvero la tua vita.

CONSIGLIO: prova a leggere un po’ di informazioni da fonti che vi sembrano attendibili e valuta bene le visite preoperatorie. L’approfondimento della visita, il numero di esami proposti, il tempo dedicato al paziente e il costo delle prestazioni sono importanti elementi di valutazione per definire a chi affidare il proprio benessere visivo.

Paura del laser: come affrontarla

È normale provare timore all’idea di un intervento agli occhi. Spesso, però, la paura nasce da una scarsa conoscenza delle procedure.

I laser moderni, ad esempio, sono dotati di eye-tracker, un sistema di sicurezza che segue i movimenti oculari e interrompe immediatamente il trattamento se necessario.

👉 In Neovision parli col tuo chirurgo già in sede di visita. Parlarne insieme è il modo migliore per trasformare la paura in fiducia: solo chi opera può spiegarti in modo chiaro cosa succede durante l’intervento.

CONSIGLIO: La paura è un elemento irrazionale, ma molto potente, che spesso ci blocca nelle nostre azioni e ci impedisce di prendere decisioni che potrebbero avere un forte impatto sulla nostra vita. Parla con il chirurgo. Nessuno meglio di un chirurgo è in grado di spiegare le procedure e supportarti verso una scelta consapevole e serena.

Meglio occhiali o laser e fattori estetici: piacersi o no con gli occhiali

Gli occhiali per qualcuno sono un accessorio di stile, per altri un elemento che appesantisce il volto o fa sembrare più grandi gli occhi. Non c’è una regola: è del tutto legittimo scegliere anche in base a ciò che ti fa sentire più a tuo agio con la tua immagine.

Quindi non c’è nulla di male nel preferire una soluzione che corrisponda meglio alla propria idea di bellezza estetica.

Fattori pratici: libertà e comodità

Gli occhiali e le lenti a contatto richiedono tempo e attenzione: pulizia, sterilizzazione, manutenzione. Inoltre, possono rappresentare un limite in certe situazioni. Le lenti a contatto, inoltre, se non tenute con estrema attenzione possono causare irritazione ed infezioni.

Domandati:

  • Mi piacerebbe praticare sport senza pensieri?
  • Vorrei svegliarmi la mattina e vedere nitidamente senza cercare gli occhiali?
  • Quanto mi pesa gestire lenti a contatto o le montature delicate e costose?

Rispondere sinceramente a queste domande ti aiuterà a capire se la chirurgia refrattiva può rappresentare una svolta concreta nella tua vita quotidiana.

E’ importante chiedersi consapevolmente: quanto impatto avrebbe un intervento sulla mia vita quotidiana? Ne trarrei un beneficio pratico? Mi sentirei più libero?

Spoiler: Sì :)

Durata del risultato

La correzione con il laser è definitiva per miopia, astigmatismo e ipermetropia. Con l’avanzare dell’età, però, arriverà comunque la presbiopia, un difetto naturale che colpisce tutti dopo i 40 anni.

Prima si corregge il difetto visivo, più a lungo si potrà godere della libertà senza occhiali. E in futuro, se necessario, sarà possibile eseguire piccoli ritocchi.

Fattori economici: costo o investimento?

Alle volte si è un po’ frenati nella scelta dell’intervento a causa del costo. Ebbene, non sempre, però, quanto costa non effettuare l’intervento?

Molti esitano per il costo dell’intervento, ma raramente ci si chiede quanto costi non farlo.

  • Occhiali e lenti a contatto, in 5 anni, possono costare da 600 a oltre 5.000 €, senza contare montature di marca o progressive di qualità.
  • La chirurgia refrattiva, invece, si ammortizza in pochi anni ed è oggi più accessibile grazie a piani di pagamento personalizzati.
  • Inoltre, il costo è detraibile al 19% come spesa medica.

👉 A lungo termine, l’intervento non è solo una scelta di libertà visiva, ma anche una forma di risparmio.

Conclusione

Occhiali e laser non sono nemici, ma semplici alternative. La scelta migliore dipende da:

  • la tua salute oculare (valutata dal medico),
  • le tue esigenze pratiche,
  • la tua sensibilità estetica,
  • le tue possibilità economiche.

L’importante è decidere con serenità, supportati da informazioni chiare e da una visita specialistica approfondita. Solo così potrai capire se per te è meglio continuare con gli occhiali o affidarti al laser.

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Vedere senza occhiali è possibile grazie alla chirurgia refrattiva

Fino a quando vediamo bene, non ci rendiamo nemmeno conto di quanto sia prezioso il dono di una vista perfetta. Miopia, ipermetropia e astigmatismo possono presentarsi già in giovane età. Oggi, con un semplice laser e grazie alla chirurgia refrattiva, si può tornare a vedere bene, senza filtri.

Vedere senza occhiali: sogno o realtà?

Vedere bene senza occhiali non è un sogno, grazie alla chirurgia refrattiva: un insieme di procedure basate anche sull’uso di strumenti laser che, intervenendo in modo gentile sull’occhio, consentono di correggere tutti i difetti visivi di lieve e media entità – anche più di uno contemporaneamente – in modo permanente. E senza alcun bisturi.

Intervento laser agli occhi: è per tutti?

Le tecniche più diffuse per la correzione dei difetti visivi sono PRK e FemtoLASIK. Si tratta di due procedure differenti, ma entrambe risolutive ed affidabili, e basate sull’uso di laser di ultima generazione. Sono adatte a persone di qualunque età, anche con più difetti visivi di entità lieve o media, purché stabili. Se invece il tuo difetto visivo è molto elevato, non disperare: esistono le lenti intraoculari ICL.

Come sapere se puoi sottoporti all’intervento?

Per accertare la propria idoneità nei confronti di un eventuale intervento laser, è necessario sottoporsi da alla visita specialistica Neovision FREEDOM. Durante la visita, lo specialista:

  • valuta lo stato di salute visiva nella sua completezza;
  • “prende le misure” della cornea, valutandone caratteristiche e spessore;
  • spiega al paziente le caratteristiche dell’intervento;
  • discute con il paziente le sue aspettative.

Leggi anche: FemtoLASIK, sono idoneo all’intervento?

Dopo l’intervento potrò vedere senza occhiali?

Dopo l’intervento, è possibile tornare a vedere senza occhiali o lenti a contatto. Una grandissima comodità per chi:

  • non ne può davvero più di portarsi ovunque gli occhiali, scordarli e sentirne il peso e l’ingombro sul viso;
  • non si sente pienamente se stesso o del tutto a suo agio con gli occhiali;
  • praticando molto sport, vive le difficoltà visive come un limite;
  • vive l’occhiale come un ostacolo alla vita sociale, lavorativa, amorosa.

Quello che non tutti sanno è che non è necessario avere una carenza visiva molto grave per pensare di interessarsi ad un intervento di chirurgia refrattiva. Oggi sono sempre di più le persone che scelgono l’intervento laser come strada non solo per vedere senza occhiali, ma anche per dare una svolta alla propria qualità di vita.

Alessandro ha corretto con successo la sua miopia. Guarda l’intervista!

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Sport e problemi alla vista - Neovision Cliniche Oculistiche

Una buona salute oculare e una vista ottimale sono importanti per svolgere tante attività quotidiane in totale libertà. Chi invece, a causa di uno o più difetti visivi, si trova a dover utilizzare protesi come occhiali da vista o lenti a contatto, potrebbe non godere della stessa tranquillità: fastidiosi da indossare, da portare con sé, da ricordare. Specie per chi pratica molto sport, i problemi alla vista possono rivelarsi un ostacolo non da poco.

Parola d’ordine: movimento!

Mens sana in corpore sano, dicevano i latini. Ed effettivamente è proprio così, anche per chi ha problemi visivi. Prendersi cura del corpo aiuta a coccolare la mente, e viceversa. Praticare sport e movimento, trascorrere del tempo all’aria aperta, alimentarsi correttamente e senza particolari eccessi sono piccole regole oggi chiare davvero a tutti. Per stare bene, dentro e fuori. E per sentirsi in equilibrio con se stessi e con il mondo.

Per quanto riguarda l’attività sportiva, ciascuno di noi sceglie quella che gli è più congeniale e quella in cui si identifica: yoga, corsa, ciclismo, karate, kitesurf, nuoto, spinning, pilates…. spazio alla fantasia e alla voglia di provare! …Ma se abbiamo problemi alla vista?

Problemi alla vista e sport: un binomio non proprio felice

Movimenti continui, esposizione alle intemperie e posizioni particolari richiedono una libertà di movimento ed una capacità visiva ottimali.

Chi soffre di problemi alla vista ed è affetto da uno o più difetti come miopia, astigmatismo, ipermetropia o presbiopia, può non sentirsi a proprio agio nel praticare la propria attività sportiva preferita. Non sono pochi gli sport in cui il corpo è in costante movimento ed il viso è esposto a vento, acqua o sole, o addirittura a veri e propri traumi. O ancora, molte discipline prevedono specifiche posizioni in cui un paio di occhiali risulta davvero d’impiccio: per fare solo un esempio, praticare lo yoga indossando gli occhiali è davvero poco pratico!

Caschi, caschetti, maschere, mute: e gli occhiali sono di troppo

Spesso, per esigenze legate alla propria disciplina sportiva, è necessario sovrapporre a lenti a contatto e occhiali da vista anche altri tipi di ausili, come ad esempio maschere, occhiali protettivi, caschetti o altro. Non è quindi un caso che molti sportivi decidano di risolvere in modo permanente i propri problemi visivi.

Praticare sport indossando ausili per la visione può innescare un senso di insicurezza

Il legame tra vista e sport è davvero molto stretto. Al di là del fastidio del dover indossare un ausilio esterno per la visione, la maggior parte delle attività sportive richiede una buona capacità visiva: questa è necessaria per valutare distanze, ostacoli, dettagli e per prendere decisioni sui movimenti precisi da compiere in tempo reale. Alla luce di quanto appena detto, può capitare che i problemi alla vista non ci consentano di dare il meglio di noi stessi durante la pratica sportiva, innescando in noi un senso di insicurezza.

Le soluzioni permanenti dei problemi alla vista

Fortunatamente, le soluzioni esistono. Oggi, grazie alle moderne tecniche che si avvalgono dell’uso del laser, è possibile risolvere in modo permanente quei problemi visivi che talvolta sono d’ostacolo alla pratica delle proprie attività sportive preferite.

Per saperne di più…

Chiamaci dal lunedi al venerdi dalle 9.00 alle 19.00 allo 02 30317600 per prenotare la tua visita oculistica specialistica e conoscere più da vicino le soluzioni per la correzione permanente mi miopia, astigmatismo, ipermetropia e presbiopia.

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centro oculistico convenzionato AON OneCare

Neovision è partner di AON OneCare in qualità di struttura sanitaria convenzionata per l’oculistica. Con AON: laser occhi, lenti ICL per difetti visivi elevati, operazione di cataratta e tutta la migliore diagnostica oftalmica.

AON OneCare convenzione: come funziona la copertura?

Neovision è centro oculistico convenzionato AON OneCare. La convenzione Neovision con AON OneCare consente agli assistiti di effettuare prestazioni diagnostiche come:

Ma anche interventi di chirurgia oftalmica, refrattiva e di cura di patologie come:

Laser occhi con AON e Neovision: liberi da occhiali e lenti

Grazie a questa partnership è possibile rendersi indipendenti da occhiali e lenti a contatto usufruendo di tutta la tecnologia e la professionalità di Neovision. Sia attraverso interventi di chirurgia refrattiva laser, con ICL e di sostituzione del cristallino. Grazie alle moderne tecnologie diagnostiche, Neovision è in grado di scannerizzare l’occhio al millimetro e definire qual è la soluzione più adeguata per ogni paziente.

Vedere bene senza occhiali o lenti a contatto è possibile a ogni età e con con una soluzione differente per ogni caso specifico. Perché ogni occhio è diverso e ogni paziente ha una storia clinica ed esigenze personali.

Vedere bene anche dopo i 60 anni: la sostituzione del cristallino.

Operazione di cataratta con AON

Rendersi indipendenti dagli occhiali è possibile a tutte le età e, sempre più spesso, a trarre questo beneficio sono gli over 55 che, approfittando della sostituzione del cristallino, curano o prevengono la cataratta, liberandosi contestualmente dei difetti visivi, come miopia, astigmatismo, ipermetropia o presbiopia.

Vuoi saperne di più? Guarda ora sul Canale YouTube di Neovision il Video di Claudio, nostro paziente che a 60 anni ha realizzato il suo sogno di rendersi indipendente dagli occhiali.

AON – OneCare: convenzione con Neovision

Consigliamo sempre di verificare con il proprio partner assicurativo l’elenco completo le condizioni contrattuali per accedere, presso le cliniche Neovision, a:

  • Visite oculistiche specialistiche
  • Esami oculistici (OCT, Campo Visivo, etc.)
  • Operazione Laser occhi per miopia, astigmatismo, ipermetropia, presbiopia
  • Intervento di cataratta con AON/Sostituzione del cristallino naturale
  • Impianto di Lenti ICL Fachiche
  • Trattamenti per l’Occhio Secco
  • Laser terapeutici

Coperture, franchigie e modalità di accesso alle prestazioni stesse non dipendono da Neovision, ma dalle coperture previste dalla propria Assicurazione.

Contattaci

Per informazioni sul tuo oculista convenzionato AON One Care per prenotare una visita, chiamaci subito allo 02 3031 7600, oppure scrivici!

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Laser occhi: PRK e FemtoLASIK - Neovision Cliniche Oculistiche

 Risolvere in modo permanente miopia, astigmatismo, ipermetropia e presbiopia è possibile. Questo grazie ad un intervento che ormai è sicuro e veloce. Le tecniche disponibili, come PRK, LASIK e FemtoLASIK garantiscono il raggiungimento dell’obiettivo prefissato. Vedere bene senza occhiali è possibile.

Chi sceglie di fare il trattamento laser occhi?

  • Giovanissimi che vogliono vivere ogni esperienza senza doversi costantemente porre il problema degli occhiali (risparmiando notevolmente su un futuro di cambi occhiali e lenti);
  • Chi non ha mai portato occhiali e, intorno ai 40 anni è costretto a doverli portare dalla presbiopia, ma ne farebbe volentieri a meno.
  • Miopi, astigmatici e ipermetropi che sono stanchi di vedersi allo specchio con gli occhiali o che vogliono rendersi indipendenti dagli occhiali.

Una cosa li accomuna tutti. Ed è l’esclamazione che fa ogni paziente dopo l’intervento:

“Avrei dovuto farlo prima”!

Laser occhi e idoneità: puoi fare l’intervento?

L’idoneità all’intervento laser per la correzione dei difetti visivi è subordinata ad un’approfondita visita oculistica, che noi chiamiamo FREEDOM e nella quale vengono eseguiti numerosi esami che permettono al medico oculista di valutare con estrema precisione la fattibilità di un intervento laser.

Solo i pazienti che hanno le caratteristiche giuste possono essere operati, e questa valutazione può essere fatta solo da un medico oculista.

Laser occhi: PRK

La PRK è una tecnica di intervento che si esegue con il laser ad eccimeri. Con la PRK, la cornea viene rimodellata esternamente. In questo modo, si va a correggere la messa a fuoco secondo le esigenze del paziente. Al termine dell’intervento, l’occhio viene protetto con una speciale lente a contatto terapeutica. Dopo alcuni giorni, il paziente può tornare alle sue consuete attività e cominciare ad apprezzare l’esito dell’intervento e la sua nuova capacità visiva.

Laser occhi: FemtoLASIK

La tecnica chiamata FemtoLASIK prevede l’utilizzo di due tipologie di laser: il laser a femtosecondi ed il laser ad eccimeri. Con il laser a femtosecondi viene aperto il flap, una sorta di finestrella sulla cornea, che permette al chirurgo di lavorare sulla parte sottostante con il laser ad eccimeri, rimodellando opportunamente la cornea e correggendo così il difetto visivo. Al termine di questa fase, il flap viene riposizionato nella sua sede senza necessità di punti di sutura.

Piacersi di più o non avere più fastidi: non importa la motivazione

Noi ti aiutiamo a vedere bene

Molte persone amano portare gli occhiali: si sentono a loro agio e bellissime, grazie anche a montature sempre più particolari e alla moda. Per molti, invece, non è così: c’è chi ha bisogno di sentirsi libero di non dover portare sempre con sé gli occhiali. Di potersi alzare dal letto senza dover cercare per minuti, a volte ore, gli occhiali appoggiati nel posto sbagliato. Ci sono persone alle quali mancano poche diottrie e che vedono gli occhiali come un fastidio. Poi c’è chi ha solo voglia di vedersi più bello e preferisce guardarsi senza un filtro.

Qualunque sia la motivazione, noi ti aiutiamo a raggiungere il tuo obiettivo.

Vuoi saperne di più?

Vuoi conoscere più da vicino le tecniche utilizzate per eseguire l’intervento laser per difetti visivi? Clicca qui, oppure chiamaci dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00 allo 02 3031 7600.

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Come vede un astigmatico? E’ un domanda molto diffusa, proprio per la carenza di conoscenza generalizzata sull’argomento.

E sebbene miopia o ipermetropia, sono difetti più noti, pare invece che secondo una stima del 2015, a soffrire di astigmatismo sia circa il 24% degli europei.

Astigmatismo: cos’è

Come vede un astigmatico

Come vede un astigmatico: uno è il sintomo per eccellenza del difetto visivo che prende il nome di astigmatismo, una generale difficoltà visiva.

Difficoltà che può derivare da diverse cause:

  • conformazione irregolare della cornea
  • alterata conformazione delle strutture interne all’occhio
  • tutte le lesioni corneali, sia di origine traumatica che infettiva

Ma nella pratica, come vede un astigmatico?

Come vede un astigmatico?

Spesso, soprattuttio in età giovanile, chi soffre di astigmatismo addirittura tende anche a non accorgersene. Questo grazie ad un meccanismo incredibile dell’occhio umano, detto accomodazione. Il nostro cristallino naturale, infatti, ci aiuta nella visione, accomodandola naturalmente fino all’insorgere della presbiopia (circa 40 anni). A quel punto il cristallino inizia a rallentare il suo potere accomodativo. Proprio per questo motivo, molte persone, intorno ai 40 anni, vedono insorgere contemporaneamente astigmatismo e presbiopia.

Astigmatismo come vede chi ne è affetto - Neovision Cliniche OculisticheAstigmatismo come vede chi ne è affetto - Neovision Cliniche Oculistiche
Muovi il separatore. A destra, la visione con astigmatismo.

Astigmatico come vede

  • i contorni degli oggetti sono poco definiti, sfocato e talvolta anche contorti
  • la difficoltà visiva si sperimenta a più distanze: da lontano, vicino, e sulla visione perimetrale
  • le linee orizzontali o verticali non si percepiscono in modo nitido
  • difficoltà nel mettere a fuoco i dettagli

Astigmatismo: sintomi di chi non corregge la vista

Chi soffre di astigmatismo, ma non corregge la vista con occhiali, lenti o l’intervento, può manifestare uno o più dei sintomi seguenti:

  • cefalea o nausea
  • visione affaticata
  • compromissione dell’equilibrio
  • difficoltà a lavorare o studiare, specie se per diverse ore di fila

Autodiagnosi: meglio un controllo dall’oculista!

Chi soffre di astigmatismo e dovesse sperimentare un peggioramento visivo è bene che si faccia controllare da un medico oculista. Questo perché alcune patologie oculari, come il cheratocono, possono inizialmente essere scambiate per un astigmatismo che sta peggiorando. La cosa importante è tenere monitorato lo stato dei nostri occhi, anche in assenza di sintomi particolari. Nessun bene è importante quanto la nostra vista!

Correggere l’astigmatismo con il laser

Oggi la chirurgia refrattiva permette di correggere l’astigmatismo, anche associato ad altri difetti visivi. Una volta effettuata un’approfondita visita, il chirurgo sarà in grado di suggerire la tecnica migliore per il singolo paziente: PRK e FemtoLASIK. Entrambe risolutive ed altamente sicure.

Come vede un astigmatico dopo l’operazione?

Il racconto di Frederic, che ha scelto Neovision per la correzione di astigmatismo e miopia

Zero pensieri, tante soluzioni

Tutti gli interventi di chirurgia refrattiva in Neovision sono totalmente finanziabili.

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Detrazioni spese mediche oculistiche | Chi prepara ogni anno i documenti per la dichiarazione dei redditi, ormai lo sa bene. Le spese mediche rappresentano spesso una voce importante di rimborso. In questa categoria si inseriscono le spese per le visite oculistiche. Ma anche quelle degli interventi di chirurgia laser per miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia e per gli interventi di cataratta. Un risparmio notevole, certamente da considerare nell’ottica della programmazione di un intervento.

Detrazioni spese mediche oculistiche

Detrazione spese mediche oculistiche in dettaglio

La detrazione Irpef del 19% per le spese mediche oculistiche, anche presso centri privati, è possibile per l’importo eccedente la franchigia di 129,11€ e per le seguenti prestazioni:

  • Esami diagnostici
  • Visite oculistiche
  • Interventi chirurgici

Nella voce relativa agli interventi chirurgici rientrano anche gli interventi di cataratta e gli interventi di chirurgia laser per la correzione di miopia, astigmatismo, presbiopia o ipermetropia, anche combinati tra loro.

Sebbene la chirurgia refrattiva sia spesso erroneamente assimilata ad un intervento di carattere meramente estetico, l’Agenzia delle Entrate interpreta questo genere di intervento nel modo corretto. Ovvero, come un intervento effettuato per il recupero della normalità sanitaria e funzionale della persona. Pertanto anche per interventi laser per miopia, astigmatismo, ipermetropia o presbiopia, la detrazione spese mediche è possibile.


cataratta sintomi - Neovision Cliniche Oculistiche

No liste d’attesa e 100% finanziabile

In Neovision l’intervento di cataratta è finanziabile al 100% o fruibile mediante convenzioni con le più importanti assicurazioni.
Liste d’attesa? Non esistono.


Detrazioni per spese mediche: l’importanza dei pagamenti tracciabili

Da gennaio 2020, per ottenere la detrazione fiscale le spese sanitarie devono essere effettuate con mezzi tracciabili. Cioè, che garantiscano l’effettiva tracciabilità nonché l’identificazione del pagante, in modo da permettere eventuali controlli da parte dell’amministrazione finanziaria.

Questa regola, però, non vale per l’acquisto di farmaci e per i servizi medici che vengono forniti dal SSN (Servizio Sanitario Nazionale). Pertanto, ai fini Irpef, sono detraibili solo le spese pagate con carte, bancomat e assegni.

Quello dei pagamenti tracciabili delle spese sanitarie per beneficiare delle detrazioni fiscali spese mediche in dichiarazione dei redditi, è un obbligo introdotto con la Legge di Bilancio 2020 (Legge 160 del 27 dicembre 2019).

Quindi, al fine di ottenere la detrazione spese mediche nell’ambito della dichiarazione dei redditi effettuata con Modello 730 è necessario che tali prestazioni siano effettivamente pagate con strumenti quali:

  • bancomat o carte di debito
  • carte di credito
  • prepagate
  • assegni bancari e circolari
  • altri strumenti di pagamento tracciabili (pagamenti elettronici, etc.)

La detrazione è uno strumento attivo di risparmio per il contribuente, che può approfittare di una importante misura fiscale che si traduce in un effettivo risparmio sulle visite, ma soprattutto sugli interventi più comuni come quello di cataratta e laser per la correzione di miopia, astigmatismo, ipermetropia e presbiopia.

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astigmatismo come vede - Neovision Cliniche Oculistiche

L’astigmatismo è un difetto visivo del quale si tende a parlare meno rispetto ad altri, come la miopia o l’ipermetropia. Eppure, non è poi così infrequente, dal momento che, secondo una stima del 2015, ne soffre circa il 24% degli europei. Cos’è l’astigmatismo? Come vede chi è ne è affetto? Facciamo un po’ di chiarezza sul tema.

Astigmatismo: cosa è

L’astigmatismo è un difetto visivo che porta ad una generalizzata difficoltà visiva. Questa difficoltà può essere imputabile a diverse cause:

  • una conformazione non regolare della cornea;
  • un’alterata conformazione delle strutture interne all’occhio;
  • tutte le lesioni corneali, sia di origine traumatica che infettiva.

Astigmatismo, come vede chi ne è affetto?

Come si manifesta dunque l’astigmatismo, e come vede chi ne è affetto? In generale, chi è affetto da un astigmatismo lieve spesso non se ne accorge nemmeno, specie se è in giovane età. Questo accade in virtù del naturale e spontaneo meccanismo di accomodazione dell’occhio, messo in atto dal nostro cristallino, per lo meno fino ai quarant’anni circa. Da quell’età in poi, il cristallino comincia pian piano a perdere la sua capacità accomodativa. Non a caso, intorno ai 40 anni non è infrequente che all’astigmatismo si associ anche la presbiopia.

Astigmatismo come vede chi ne è affetto - Neovision Cliniche OculisticheAstigmatismo come vede chi ne è affetto - Neovision Cliniche Oculistiche
Muovi il separatore. A destra, la visione con astigmatismo.

Chi è affetto da astigmatismo tende a:

  • vedere i contorni delle cose in modo poco definito, sfocato e contorto;
  • avere questo tipo di difficoltà visiva a più distanze: sia da lontano, che da vicino, che per quanto riguarda la visione perimetrale;
  • sperimentare difficoltà nel vedere in modo nitido linee orizzontali o verticali;
  • sperimentare difficoltà nel distinguere chiaramente i dettagli delle cose.

Astigmatismo: i sintomi

Qualora l’astigmatismo sia trascurato o chi ne è affetto non indossi correttamente lenti a contatto e occhiali da vista, è possibile che si manifestino alcuni sintomi ricorrenti, tra i quali citiamo:

  • cefalea;
  • affaticamento oculare;
  • nausea;
  • disturbi dell’equilibrio;
  • difficoltà sul lavoro o nello studio.

Autodiagnosi? No grazie

Può capitare di essere affetti da un lieve astigmatismo e di sperimentare, nel tempo, un peggioramento della capacità visiva. E ingenuamente, di imputare questo peggioramento proprio all’astigmatismo. Eppure conviene sapere che alcune patologie oculari anche di una certa importanza, come per esempio il cheratocono, possono essere scambiate, nelle loro fasi d’esordio, per un astigmatismo in via di peggioramento. Il consiglio è sempre quello di recarsi periodicamente dall’oculista per un controllo approfondito della salute oculare, anche in assenza di sintomi particolari.

Correggere l’astigmatismo con il laser

L’astigmatismo si corregge in modo temporaneo con occhiali o lenti a contatto. Una necessità che, per vari motivi – lavorativi, sociali, personali, pratici o legati semplicemente alla pigrizia – è talvolta mal vissuta e non del tutto accettata. Oggi è possibile correggere l’astigmatismo con la chirurgia refrattiva. Si tratta di un insieme di tecniche mini invasive che, con l’ausilio di laser di ultima generazione, intervengono sulla cornea, correggendo il difetto in modo permanente. Le due tecniche di chirurgia refrattiva maggiormente in uso prendono il nome di PRK e FemtoLASIK e differiscono leggermente sia nell’esecuzione, che nella tipologia di laser impiegato. Nonostante le differenze, sono entrambe risolutive ed altamente sicure.

Il racconto di Frederic, che ha scelto Neovision per la correzione di astigmatismo e miopia

Zero pensieri, tante soluzioni

Poiché il benessere visivo dei nostri pazienti è l’obiettivo primo del nostro operato, tutti gli interventi di chirurgia refrattiva in Neovision sono totalmente finanziabili.

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NEOVISION LIVE con Felicita Norcia: la correzione laser definitiva dei difetti visivi

In questa prima puntata di NEOVISION LIVE, incontriamo la Dott.ssa Felicita Norcia, che ci ha aiutati a rispondere alle domande più comuni sulla correzione laser dei difetti visivi come miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia. Abbiamo parlato delle tecniche più sicure ed efficaci e dei risultati che è possibile ottenere. Julien Buratto ha portato la sua esperienza personale di ex portatore di occhiali da vista e lenti a contatto.

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