FemtoLASIK costi

In questo post parleremo di:

  • FemtoLASIK costi
  • FemtoLASIK miopia e ipermetropia, astigmatismo e presbiopia
  • Rischi FemtoLASIK
  • Idoneità intervento di FemtoLASIK

La chirurgia refrattiva include una serie di tecniche con le quali è possibile correggere i difetti refrattivi. Parliamo di miopia, ipermetropia, astigmatismo, presbiopia. La tecnica prediletta dai pazienti è certamente la FemtoLASIK. Ma di cosa si tratta? Quali difetti visivi può correggere? Chi vi si può sottoporre?

Che cos’è l’intervento FemtoLASIK

La FemtoLASIK è una tecnica chirurgica mini invasiva che consente di correggere i difetti refrattivi. Ciò avviene tramite la rimodellazione della cornea, della sua curvatura e del suo spessore.

Questi i passaggi dell’intervento:

  1. Con uno speciale laser ad impulsi, chiamato Femtolaser o laser a Femtosecondi, viene aperta una finestrella sulla parte esteriore della cornea
  2. La parte sottostante viene modellata con il laser ad eccimeri
  3. Infine, la finestrella viene semplicemente richiusa e riposizionata in sede, senza punti di sutura

E’ un intervento dal grandissimo apporto tecnologico. Nel giro di 20 minuti circa, grazie ad un anestetico in gocce, il difetto refrattivo sarà eliminato senza alcun dolore.

Quali difetti visivi corregge? FemtoLASIK miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia

L’intervento di FemtoLASIK consente di correggere miopia lieve o media, ipermetropia anche forte ed astigmatismo. Se si soffre di una miopia particolarmente accentuata, lo specialista potrebbe proporre una via alternativa. Ad esempio l’intervento di sostituzione del cristallino in abbinamento all’intervento di FemtoLASIK, oppure il ricorso alle lenti intraoculari dette fachiche, che non comportano la rimozione del cristallino naturale. Ogni caso prevede una soluzione specifica e personalizzabile. Non è possibile prescindere da una visita e da un colloquio approfondito con il medico oculista. Il medico è la sola persona che può consigliare la strada migliore da intraprendere.

FemtoLASIK idoneità all’intervento

Se il difetto è vissuto “male” dal paziente

Solo nel nostro Paese ci sono 20 milioni di persone con difetto refrattivo. In molti di questi casi il difetto è lieve. In tanti altri casi, invece, il difetto condiziona la vita delle persone sotto vari aspetti. Durante lo svolgimento delle attività professionali, lo sport, la vita sociale, amorosa, il tempo libero. A lungo andare i difetti visivi possono diventare un problema.

Chi si sente condizionato dall’uso di lenti a contatto e occhiali cerca una soluzione differente, capace di apportare un beneficio pratico, ma anche psicologico. L’intervento di chirurgia refrattiva con tecnica FemtoLASIK può essere la risposta. 

Altri fattori che possono portare a scegliere la chirurgia refrattiva

  • Motivi professionali: alcune tipologie di lavoro richiedono una visione ottimale (ad esempio nello spettacolo, o nel lavoro di persone che passano molto tempo al pc, o che eseguono lavori di precisione);
  • Un difetto visivo molto più marcato ad un occhio rispetto all’altro;
  • L’età: chi inizia a portare occhiali a 40 anni a causa della presbiopia, ma non li tollera o non si piace. 

I fattori da tenere in considerazione sono molti, e solo un oculista specialista potrà rispondere chiaramente in merito alla vostra situazione specifica e personale.

FemtoLASIK costi e informazioni 

Neovision offre un’opportunità in più per informarsi al meglio e valutare l’intervento: la Consulenza Gratuita. Il nostro Staff, infatti, è disponibile sia di persona presso le nostre cliniche, sia in video call, per rispondere a tutte le tue domande.

Se vuoi sapere quanto costa la chirurgia refrattiva in Neovision, la risposta è a partire da 1350€ ad occhio: sarà il chirurgo, in occasione della visita approfondita di idoneità, a definire con il paziente le opzioni chirurgiche più indicate ai suoi occhi.

FemtoLASIK. Voglio operarmi, cosa devo fare?

Se hai deciso di effettuare l’intervento laser, ecco i prossimi passaggi da fare:

  • Il punto di partenza è una visita oculistica specialistica accurata ed approfondita come FREEDOM. Non fidarti di visite frettolose o svendute: le migliori tecnologie hanno un costo. In Neovision diamo la possibilità di venire ad effettuare una Consulenza Gratuita, per visitare la Clinica e parlare con il nostro Staff. In questo modo potrai avere tutte le informazioni che desideri. Diversamente, prenota subito FREEDOM, la tua visita approfondita per verificare l’idoneità all’intervento e la tecnica chirurgica più adatta a te.
  • Dopo la visita, una volta definita la tecnica necessaria dal chirurgo che ti avrà visitato, potrai prenotare l’intervento. In genere anche a una settimana dalla visita: in Neovision non abbiamo liste d’attesa.
  • Effettuato l’intervento seguirà un primissimo controllo, poi sarà fissato quello immediatamente successivo. I controlli post operatori sono inclusi nel costo dell’intervento di chirurgia refrattiva.
  • Una persona del nostro Staff sarà sempre a tua disposizione per eventuali dubbi o necessità, anche dopo l’intervento. L’attenzione al paziente, per noi, è fondamentale.

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Chiamaci dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00 allo 02 3031 7600

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soluzioni presbiopia

Presbiopia: cos’è

Presbiopia: significato

La presbiopia non è un difetto refrattivo.

Si tratta invece di una riduzione della capacità accomodativa legata all’età. Presbiopia significa che il cristallino perde elasticità. Il risultato è la difficoltà a vedere da vicino, per esempio a leggere. Il classico gesto del paziente presbite è quello di allontanare il testo o l’oggetto per metterlo a fuoco meglio.

Correzione Presbiopia: soluzioni

Esistono soluzioni per ovviare al fastidioso problema della presbiopia? Naturalmente sì. Vediamole nel dettaglio.

Presbiopia significato e… SOLUZIONI!

Le soluzioni per correggere la presbiopia sono 3.

Si può ricorrere ad un intervento laser, all’applicazione di lenti intracorneali oppure, come terza opzione, all’intevento di facoemulsificazione, che prevede la sostituzione del cristallino.

Tre strade differenti: vediamole una ad una.

1. Intervento laser

L’intervento laser per la correzione della presbiopia è molto simile al forse più noto Femto-Lasik che si usa per la correzione dei difetti refrattivi. Anche nel caso della presbiopia, entrano in gioco il laser ad eccimeri ed il laser a femtosecondi. E’ un intervento veloce ed indolore, così come lo è il decorso postoperatorio.

2. Applicazione di lenti intracorneali

Le lenti intracorneali, ce lo suggerisce il nome stesso, vengono applicate all’interno della cornea. Sono lenti molto sottili, progettate proprio per correggere la presbiopia. E’ un intervento reversibile che non prevede la rimozione di tessuto corneale.

3. Sostituzione del cristallino

Questa terza opzione prevede l’esecuzione dell’intervento di facoemulsificazione. ovvero lo stesso che si usa per effettuare l’intervento di cataratta. La sostituzione del cristallino con una lente dotata di un’opportuna correzione della presbiopia (ed eventualmente anche di un difetto refrattivo, nel caso di una lente multifocale), consente insomma di risolvere più problemi al contempo, inclusa naturalmente la cataratta. A questo proposito, il vantaggio di sottoporsi ad un intervento di sostituzione del cristallino sta anche nel fatto che il paziente, con l’avanzare dell’età, non andrà mai incontro alla cataratta.

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La miopia è il difetto refrattivo più diffuso al mondo. Si pensi che solo in Italia soffrono di miopia oltre 12 milioni di persone. E non solo: la miopia è così comune che ormai si usa riferirsi ad una persona “miope” anche in senso metaforico, quando non comprende o non vuol comprendere qualcosa. Ma conosciamo davvero questo difetto refrattivo? Ci sono chiari cause, sintomi ed eventuali terapie? Approfondiamo insieme l’argomento.

Partiamo dal sintomo: sono miope, dunque vedo “male” da lontano…

Se amate leggere romanzi letterari, vi sarà capitato sicuramente di incontrare qualche personaggio particolarmente “miope”, ovvero che non vedeva al di là del proprio naso. Se l’uso del concetto di miopia è andato anche ben al di là dell’ambito prettamente medico, un motivo ci sarà. Dipende senza dubbio dal fatto che questo difetto refrattivo è, come già detto, molto più diffuso di quanto si possa immaginare, a tal punto che “miope” è diventato vocabolo d’uso comune. Sappiamo tutti, infatti, che un soggetto miope “vede male da lontano”. Ma perchè? E’ presto detto. Nella miopia, il soggetto non mette a fuoco gli oggetti che ha davanti a sè sulla retina, ma il fuoco è spostato in avanti. La visione è fuori fuoco, e gli oggetti più distanti sono proprio quelli che vengono percepiti come sfocati. Il problema alla fonte del “veder male da lontano” è dunque un problema di collocazione errata della messa a fuoco.

Quali sono le cause della miopia?

Che cosa causa la miopia? Perchè si mette a fuoco in modo errato e dunque si vedono male gli oggetti in lontananza? Uno dei fattori che maggiormente incide nello sviluppo della miopia è sicuramente quello ereditario. Un altro fattore è quello che possiamo definire ambientale. Tra i fattori ambientali troviamo “l’uso” che si fa dei propri occhi: oggigiorno infatti tendiamo a “usare” il nostro apparato visivo in modo particolarmente intensivo. Basti pensare, a titolo di esempio, che fino ad una manciata di decine d’anni fa i bambini trascorrevano molto tempo all’aria aperta mentre oggi, al contrario, preferiscono giocare con apparecchi elettronici quali tablet, consolle, telefonini. Dispositivi ad alto contenuto tecnologico, che impegnano però l’apparato visivo in modo notevole sin da bambini. Analogamente, oggigiorno si tende a passare molto più tempo sui libri rispetto ad alcuni decenni fa, in virtù del fatto che gli anni investiti in formazione sono molti di più. Va da sè che l’apparato visivo di ognuno di noi va incontro ad un livello di “logoramento” superiore rispetto allo stesso apparato di un nostro coetaneo nato e cresciuto prima del boom dei device elettronici. E non solo: l’uso intensivo che si fa delle capacità visive “da vicino” messe in atto durante la lettura di device elettronici ma anche di libri cartacei, va a scapito della vista “da lontano”, che viene allenata meno, e dunque sul lungo periodo va ad indebolirsi. Potremmo dire, in definitiva, che la miopia è in larga parte “figlia della modernità”: non a caso, infatti, la miopia è il difetto refrattivo ad oggi più diffuso al mondo, ed in costante aumento.

Conseguenze della miopia

I problemi oculari legati a doppio filo alla miopia sono davvero molti, ed è per questo che la miopia può diventare, a lungo andare, un vero e proprio problema di sanità pubblica. Non dimentichiamo che la miopia è un fattore di rischio per altre patologie oculari, come glaucoma, retinopatie o cataratta. Tenere controllata la vista consente dunque non solo di verificare e misurare l’eventuale presenza di una miopia, ma anche il possibile esordio di patologie collaterali, che alla lunga possono assumere contorni invalidanti.

E le soluzioni?

In questo contesto di “miopia diffusa”, le soluzioni per fortuna esistono. La prima, la più comune e la più evidente è quella relativa all’uso di occhiali da vista. La lente ha infatti lo scopo di ricollocare il fuoco nel suo punto corretto e di riportare l’occhio a vedere correttamente gli oggetti lontani. La seconda soluzione, che non si caratterizza per essere temporanea ma bensì è permanente, è data dalla chirurgia refrattiva. Una miopia, sia lieve che forte, si può correggere tramite un intervento chirurgico che andrà proposto, concordato e pianificato con l’oculista. Nel caso di una miopia lieve o media si può ricorrere ad un intervento per nulla doloroso ed invasivo, il cosiddetto intervento Femto-Lasik, che agisce sulla cornea per riportare il fuoco nella posizione corretta. In alternativa, se la miopia è forte o se sono presenti altre patologie (come una cataratta, per esempio), si può sostituire il cristallino, andando ad impiantare una lente artificiale al posto di quella naturale. Oppure, sempre a seconda della situazione personale del paziente e in accordo con quanto suggerito dal medico oculista, si possono abbinare entrambe le pratiche, ovvero intervenire con il Femto-Lasik sulla cornea e, contestualmente, sostituire il cristallino con una lente intraoculare. Condizione sine qua non per eseguire qualunque tipo di intervento, tuttavia, è che la miopia sia stabile, ovvero che il difetto refrattivo si mantenga immutato nel tempo, e non sia ancora in una fase evolutiva.

Per qualunque altra informazione in merito alla miopia, per prenotare il tuo controllo della vista o per saperne di più sulla chirurgia refrattiva, non esitare a contattarci. Saremo lieti di rispondere ad ogni tuo quesito.